Neotopografi group su Flickr: eccomi
Ciao.
Da oggi mi sono aggiunto al gruppo "neotopographic" su Flickr con il nickname di pbergomi.
La neotopografia è una corrente fotografica nata negli anni settanta il cui obiettivo è rappresentare il territorio modificato o "alterato" dall'uomo con i suoi interventi.
("man-altered landscape").
Questo gruppo ammetto di averlo conosciuto e apprfondito su consiglio del fotografo Daniele Comoglio, che mi ha dato molte informazioni a riguardo, e lo ringrazio.
Ora che sono un componente del gruppo, vedrò di "passare all'azione" postando qualche foto di territorio alterato. (Il mio è la provincia di milano, zona martesana-est).
Inizio già con queste 2 foto, fatte qualche giorno fa, nella zona industriale degli spedizionieri, a Segrate, paese dove vivo. Un muro con graffiti e del cielo, giusto per dare un'idea di dove vivo. E una visione più allargata della zona con il centro direzionale "Milano-Oltre" a due passi da casa mia, sede di aziende ma anche squallido blocco di cemento impiantato ai lati di campi digrano, senza mezzi di trasporto veloce vicino, e il flusso dipendolari si devee affiadre solo al mezzo proprio o a scomode navette. Il tutto ovviamente per favorire l'inquinamento acustico e atmosferico, oltre che "visivo".
Ciao
Ciao Paolo,
RispondiEliminase posso darti un consiglio, codesto tipo di foto è da realizzare senza alcun effetto meteo che attiri l'attenzione come quelle formazioni nuvolose, anche perchè abbelliscono la scena :)
Ma ti sei registrato nel gruppo che ti avevo linkato o ad uno italiano, siccome hai scritto neotopografia?
Ciao!
Ciao Daniele
RispondiEliminaGrazie del consiglio, sto cominciando a entrare nell'ottica di questo tipo di fotografia, in effetti ho capito cosa intendi! Massimo risalto alla "brutezza" e al mood decadente che provoca l'intervento dell'uomo, giusto?
Si, mi sono iscritto al gruppo del tuo link!
Ho postato anche quelle due immagini.
Ho dato un'occhiata al gruppo, pienod i foto da tutto il mondo, una figata!
ciao
Già, il bello è che ci son foto da tutto il mondo.
RispondiEliminaAlcuni che ho aggiunto ai miei contatti son veramenti bravi.
Ovviamente, come in tutti i gruppi di questi siti di massa, può esserci alla volte chi carica foto che non c'azzeccano nulla!
Cmq si intendo proprio mostrare il soggetto, senza atmosfera.
Grazie per i consigli comunque sia è un modo x confrontarsia livello internazionale, e imparare
RispondiEliminaHo appena caricato un reportage documento (sul mio sito)sulla ex-innse che è dietrocasa mia , quella della protesta dei lavoratori. sto dedicando tempo ed energia ai paesaggi suburbani e dell'hinterland milanese. In particolare a quelli dove i campi arati dall'uomo oppure abbandonati al loro destino vengono macchiati segnati o attraverasati dal passaggio dell uomo che mi pare sia lo spirito ricorrente nella NT.
A breve posto qua qualcosa, sul mio sito gia ho caricato il servizio
CIAOOO!
ehy non è male come idea, quella di ritrarre zone senza un ben determinato scopo, un po aggredite ed un po abbandonate.
RispondiEliminausa però lo stesso stile (stesso tipo di inquadratura, scelta se bn o colore, stesso contrasto), cosi avrai 1 bel lavoro omogeneo!
Su Fotologie, nella pagina di Gossage, c'è questa frase sull'ambiente frequentato dal fotografo, che mi fa morire dal ridere
RispondiElimina"..Le persone passano con il verde e si fermano con il rosso. Qualcuno finisce per andare al centro commerciale.."
http://www.fotologie.it/Gossage.html
Ti lascio quest'altra chicca di Mark Klett, sempre tratta da Fotologie.
RispondiElimina-"L'archetipica concezione della wilderness comporta l'instaurazione di una sacralità del paesaggio che potrebbe esser disturbata nei suoi più intimi equilibri da un ramoscello o da un semplice sasso fuori posto". Klett, pur riconoscendo alla fotografia naturalistica grande importanza nella creazione di una crescente sensibilità ecologica, lamenta che l'affermarsi di questo atteggiamento che "celebra" certe località come aree "sacre", finisce per far sembrare il resto del territorio meni meritevole di tutela e attenzione.-
E' quello che ho sempre pensato, mi ha colpito e dato in un certo senso orgoglio, aver trovato lì il mio pensiero!
E' un discorso un po' complesso ti daro' la mia opinione domani. Stanotte ho tirato veramente tardi!
RispondiEliminaciao!
P.
Intendi dire che i paesaggisti puri alla Adams x intenderci hanno come scopo il mettere in mostra una figura esteticamente perfetta ritratta dal loro obiettivo ,ma talmente perfetta e bella che talvolta anche essa diventa una specie di rappresentazione della "non-realtà", eccessivamente filtrata dalla nostra ricerca della purezza estetica se cos' si può dire?
RispondiEliminaMentr eil neo-topografo cerca al contrario di non escludere nulla da quello che vede ma di mostrare la realtà del paesaggio x come è senza dimenticare che ilpaesaggio è "human's altered"? Un sasso fuori posto o un filo elettrico o una automobile parcheggiata ecc..non devono rovinare la foto secondo questa concezione ma attribuirne ancora piu forza stilistica secondo la concezione di questa corrente? Ovvero, riceca non della bellezza estetica? una specie di neo-realismo importato in fotografia? QUindi i parametriche fanno "Bella" una foto nella neo-topografia sono totalmente differenti dalle concezioni di correntic ome quelle di Weston e Adams"?
E come defineresti questi parametri?
ciao !
C'è fotografia topografica e fotografia topografica.
RispondiEliminaNella prima ci inserisco quella fatta ricercando o scenari "evocativi" o geometrie o una ben determinata luce che crea "bellezza", nella seconda invece quella realizzata fotografando ogni cosa.
La fotografica topografica sembra fredda e fatta senza cuore, invece ci va e per questo ti dicevo che la creatività sta nel scegliersi bene il soggetto e basta. Sbaglia chi pensa sia una cosa fredda e che per esserlo bisogna essere a propria volta freddi (quelli che scattano nella seconda maniera sopra elencata).
Ansel Adams cercava la perfezione assoluta anche nella natura incontaminata.
I neotopografi invece volevano mostrare il marcio della nostra civiltà che raggiunge pure zone naturali. Inoltre, quando riprendevano l'incremento dell'urbanizzazione, cercavano di mostrare anche le bellezze naturali sullo sfondo o a fianco, quindi scattavano perchè amavano ed amano la natura.
Secondo me e secondo loro, mostrare zone incontaminate e basta (anche se mi pare che Ansel 2-3 scatti sublimi sul mondo industriale ne abbia fatti!), è una giustificazione per continuare con l'andazzo consumistico e distruttivo di sempre nel resto della terra, dove si pensa che la natura non meriti rispetto.
Io, cmq, amo entrambi i tipi di fotografia, infatti nel mio sito ho sia categorie "urban" che naturali, ma non potrei scattare solo foto di natura, perchè c'è il marcio da mostrare!
"Io, cmq, amo entrambi i tipi di fotografia, infatti nel mio sito ho sia categorie "urban" che naturali, ma non potrei scattare solo foto di natura, perchè c'è il marcio da mostrare!"
RispondiEliminaCompletamente d'accordo con te, siamo sulla stessa linea, anche io non reiesco a chiudere gli occhi davanti agli scempi paesaggistici da parte dell'uomo.
Ho creato l'altro ieri una nuova sezuione e riorganizzato il sito: se vedi, il tema è il paesaggio con una componente "umana" che è la street. Quwella dove do piu importtanza alle persone. Poi ho avuto parecchi dubbi se dividere anche urban e cityscape e inserirci anche la neo-topografia.QUa la differenza è sottile., ma in URB e CIT inserisco e do importanza alle "shapes" belle e non e caratteristiche delle città quelle che gli adnno forma.
In altered landscape ho piu un approccio critico, magari potrei inserire un testo che spiega questo nel sito, x evitare confusioni.
Ho tenuto "Night" perché mi piacciono le foto notturne,e Mixed dove metto tutte le foto non collocabli nelle altre.
H o tolto macro, natura e animali e ritratti..
Ciao
P.