Fantasmi metropolitani

"Fantasmi metropolitani" è il titolo di una serie di foto che ho fatto domenica volutamente sfocate, all'interno della metropolitana di Milano. Ecco il mio pensiero di quel giorno.
"Sono Sfuocate perché io le vedo tali, sono come fantasmi ai miei occhi, non persone, Il luogo stesso è confuso, sfumato, ma nonper questo misterioso, ma tristemente rivelato nella sua quotidianità frenetica e materialista. Apparentemente dinamica e in movimento, in realtà sempre ferma al solito punto. Impersonale. Sempre priva di spirito proprio. Qualità necessaria per 'decollare veramente', ed elevarsi. Ma qusto non accade mai, e il luogo rimane un posto morto, inerte, privo di vita. Insomma, una città fantasma"
Questa è la mia visione del luogo, così' io vedo i suoi personaggi, forse perché quando si è arrivati a un punto di non sentirsi piu' parte dell'ambiente che ci circonda, si tende ad estraniarsi. Chi è il vero fantasma ormai, io o il mondo attorno a me?
In attesa che la vista mi ritorni a fuoco,di vedere qualcosa all'orizzonte di "definito",, ecco le mie "visioni".Grazie per l'attenzione.













Commenti

  1. ehy grande, noto con piacere che la mia tecnica ti piace ahah
    però hai esagerato un filino a parer mio!

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  2. Possiamo dunque dire che c'è una sorta di comunanza fra chi si sentre estraniato, pur essendo "normale", in questo mondo e chi, come ho scritto nel mio sito, è ubriaco :)

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  3. Ciao Daniele, grazie per i passaggi. Certo, l'easagerazione è evidente. Però devo domandarmi se è perché sonop arrivato ad un punto di "estraniazione tale da appunto "calcare la mano"; oppure è solo dovuto a un tentativo di un nuovo esperimento riuscito in maniera approssimativa!
    probabilmente entrambe le cose...
    comunque si, devo dire che mi hai dato qualche spunto, lo ammetto! Mi piacevano le tue foto urbane e un po' surreali, direi quasi metafisiche! non vorrei fare troppo l'intellettuale ora!!! ;)

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